Ne vale la peNNa

Progetto di corrispondenza interscolastica tra gli alunni della classe 2B della scuola Falcone di Funo e gli alunni di 2A della scuola Don Bosco di Bologna

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da I.C. Argelato

del giovedì, 05 agosto 2021

Tra febbraio e maggio 2021 la classe 2B della scuola Falcone e la classe 2A della scuola Don Bosco dell’IC 16 di Bologna hanno dato vita al progetto di corrispondenza interscolastica “Ne vale la peNNa”.

Il progetto, basato metodologicamente sullo scambio di lettere tra gli alunni delle due classi, ha avuto un taglio prettamente interdisciplinare, coinvolgendo in particolar modo italiano, geografia, educazione all’immagine e tecnologia e si è inserito a pieno titolo nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza, permettendo agli alunni di potenziare competenze sociali, comunicative e metacognitive, oltre che obiettivi disciplinari.

Inizialmente la scrittura di lettere collettive, con il supporto delle insegnanti, ha permesso alle due classi di entrare gradualmente in contatto e di intessere un rapporto “di gruppo”; successivamente, ogni bambino ha intrapreso un percorso più personale e intenso grazie alla corrispondenza diretta col proprio amico di penna. La possibilità di allargare il proprio orizzonte relazionale, di protendersi verso una novità, di immaginare un luogo e un bambino sconosciuti, diversi e lontani, di dilatare insomma il proprio raggio di pensiero e azione, in un momento storico di segno drammaticamente opposto, ha costituito per gli alunni non solo una valvola di sfogo, ma anche un’esperienza formativa particolarmente significativa.

Infine, per noi insegnanti, il progetto ha rappresentato un modo e un’occasione per rinnovare e trasmettere la consapevolezza che «la promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole la promozione e lo sviluppo delle altre persone: ognuno impara meglio nella relazione con gli altri. Non basta convivere nella società, ma questa stessa società bisogna crearla continuamente insieme. Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettività più ampie e composite» (p.6 Indicazioni Nazionali 2012).